I dipendenti in Bulgaria usufruiscono di circa 100 tipi di benefit sociali, rivela un’indagine.
La carenza di personale in tutti i settori dell’economia ha aperto una nuova nicchia di mercato. I datori di lavoro che non riescono a coprire i posti vacanti nella produzione sono disposti a pagare in media 623 leva a chiunque raccomandi un candidato valido che venga approvato e assunto. Secondo un’indagine di Mercer Marsh Benefits condotta tra febbraio e marzo 2024 su 285 aziende in tutto il paese, circa il 64% delle aziende industriali adotta questo approccio, riporta “Maritsa”.
Nel settore IT è ancora più popolare, con il 77% delle aziende, ovvero oltre 2/3, che lo praticano. Qui il bonus di referral è molto più sostanzioso – in media 2.350 leva. Questo strumento per attrarre nuovi dipendenti non è nuovo. Fino a poco tempo fa veniva comunemente utilizzato per persone con competenze, abilità e lingue più rare. Ora, però, è entrato nell’uso di massa per facilitare il reclutamento di personale.
Le lusinghe dei datori di lavoro non si fermano qui.
Secondo l’indagine, i lavoratori e gli impiegati in Bulgaria usufruiscono di circa 100 tipi di benefit sociali. I datori di lavoro più spesso offrono l’assicurazione sanitaria (94%), seguita da opportunità di formazione e sviluppo (92%). È curioso notare che al terzo posto c’è la fornitura di una qualche soluzione di parcheggio (74%) per il team aziendale. Solo dopo vengono le ferie aggiuntive (72%) e lo smartphone aziendale (69%).